L’acido ialuronico è un polisaccaride naturalmente presente nella nostra pelle. Possiede l’importante funzione di trattenere l’acqua nella matrice intercellulare del tessuto connettivo, mantenendo turgore, elasticità e tono cutaneo. Contribuisce inoltre alla proliferazione cellulare, attivando la riparazione dei tessuti. Con l’avanzare dell’età e a causa dell’esposizione eccessiva ai raggi UV, l’acido ialuronico prodotto dalla pelle diminuisce e aumenta al contempo la sua velocità di degradazione. Il risultato è una riduzione dell’acqua contenuta nel tessuto connettivo e quindi una perdita di tono ed elasticità che si manifesta con la comparsa di rughe e rilassamento cutaneo. Diventa quindi indispensabile assicurare anche dall’esterno un’adeguata idratazione e apporto di acido ialuronico.
Con il nome di “Sodium Hyaluronate” vengono indicate molte tipologie di acido ialuronico, differenti tra loro per natura e per funzione. La distinzione principale riguarda il peso molecolare: solo l’acido ialuronico a basso peso molecolare ha la capacità di penetrare la barriera cutanea migliorando la densità e la compattezza della pelle, mentre quelli a peso molecolare più alto non hanno altra attività se non una semplice azione filmante e idratante.
Una volta appurato che un prodotto contenga acido ialuronico di elevata qualità e peso molecolare adeguato, un altro fattore molto importante è la sua concentrazione nel prodotto finito: si racconta di sieri contenenti il 10, il 20% o addirittura il 50% di acido ialuronico, ma se si provasse a realizzare un tale prodotto, già al 10% si otterrebbe un “budino” praticamente solido! Leggendo meglio le etichette e gli asterischi, si scopre invece che si tratta del 50% di una soluzione allo 0,01% e che quindi la concentrazione effettiva nel prodotto finito è al massimo dello 0,005%: Ammesso che si tratti di una acido ialuronico in grado di penetrare dove serve, si tratterebbe di quantità insignificanti per avere un effetto sulla nostra pelle!
La ricerca Cydonia è andata oltre la tradizionale distinzione tra i singoli pesi molecolari, sfruttando un acido ialuronico biotecnologico di ultima generazione con uno specifico spettro di pesi molecolari che lavorano in sinergia per un’efficacia dimostrata in vivo del 30% maggiore rispetto allo stesso acido ialuronico a basso peso molecolare e con test di sicurezza su ogni lotto. Utilizzato alla concentrazione di massima efficacia dichiarata ed effettiva, ha dimostrato:
- un aumento dell’elasticità cutanea
- una riduzione del numero e della profondità delle rughe
- un’attività lifting visibile dalle prime applicazioni
- un effetto booster sugli altri principi attivi
- il raggiungimento di un ideale grado di idratazione
Con il siero Cydonia Acido Ialuronico 1,2% riscopri ogni giorno la tua pelle più morbida, levigata e giovane!